Realizzato
Progetto di ristrutturazione e adeguamento normativo degli edifici esistenti all’interno del presidio ospedaliero dell’Annunziata - Appalto Intergrato
Azienda ospedaliera di Cosenza
€ 9.353.681,20
Cosenza
L’intervento per la ristrutturazione e l’adeguamento normativo degli edifici esistenti all’interno del presidio ospedaliero dell’Annunziata ha comportato, per quanto riguarda le opere civili e strutturali, la ristrutturazione della rete dei gas medicali, del reparto di endoscopia, del fabbricato di farmacia e della rete fognaria delle acque nere. Inoltre, sono stati effettuati i lavori di manutenzione dei terrazzi di copertura del vecchio plesso e dell’edificio medicine, l’adeguamento antincendio dei percorsi verticali e orizzontali, l’ampliamento della riserva idrica antincendio e l’adeguamento normativo degli impianti elettrici e meccanici.
L’intervento spazia dalle opere civili a quelle impiantistiche, dalla nuova costruzione alla ristrutturazione e adeguamento normativo in ambito ospedaliero-medicale. Una vasta operazione di edilizia specialistica che comprende diversi settori e necessita della conoscenza e dell’utilizzo di varie tecniche.
I materiali utilizzati rispondono alle esigenze ospedaliere e alle più rigide disposizioni in materia, per garantire efficienza, salubrità e durabilità.
L’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza è un centro di eccellenza e un punto di riferimento per tutto il territorio. Ferraro ha eseguito un intervento di riqualificazione di ampia portata, che ha permesso di allineare la struttura ospedaliera ai radicali mutamenti assistenziali e tecnologici che hanno interessato il modo di curare i pazienti negli ultimi anni.
Un ampio progetto di adeguamento per il grande complesso ospedaliero cosentino, che ha riguardato la costruzione di nuovi manufatti e la messa a norma degli edifici esistenti sotto molteplici profili, dall’impiantistico allo strutturale. La natura specialistica del complesso ha richiesto l’ausilio di esperti di diverse discipline: una sinergia che ha portato a una realizzazione modello, coerente con le più rigide norme in tema di efficienza, durata e sicurezza. L’intervento ha riguardato i settori più disparati, prevedendo la ristrutturazione della rete dei gas medicali, l’ammodernamento del reparto di endoscopia, la risistemazione del fabbricato di farmacia e un’approfondita manutenzione della rete fognaria delle acque nere e dei terrazzi di copertura. Massima cura è stata posta anche nei lavori di adeguamento che hanno interessato i percorsi antincendio verticali e orizzontali. La ristrutturazione ha consentito di elevare significativamente gli standard impiantistici, strutturali e di comfort dell’intero ospedale, con significative ricadute sul benessere e sulla qualità della vita di pazienti e operatori sanitari.
L’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza è un centro di eccellenza e un punto di riferimento per tutto il territorio. Ferraro ha eseguito un intervento di riqualificazione di ampia portata, che ha permesso di allineare la struttura ospedaliera ai radicali mutamenti assistenziali e tecnologici che hanno interessato il modo di curare i pazienti negli ultimi anni.
Un ampio progetto di adeguamento per il grande complesso ospedaliero cosentino, che ha riguardato la costruzione di nuovi manufatti e la messa a norma degli edifici esistenti sotto molteplici profili, dall’impiantistico allo strutturale. La natura specialistica del complesso ha richiesto l’ausilio di esperti di diverse discipline: una sinergia che ha portato a una realizzazione modello, coerente con le più rigide norme in tema di efficienza, durata e sicurezza.
L’intervento ha riguardato i settori più disparati, prevedendo la ristrutturazione della rete dei gas medicali, l’ammodernamento del reparto di endoscopia, la risistemazione del fabbricato di farmacia e un’approfondita manutenzione della rete fognaria delle acque nere e dei terrazzi di copertura. Massima cura è stata posta anche nei lavori di adeguamento che hanno interessato i percorsi antincendio verticali e orizzontali.
La ristrutturazione ha consentito di elevare significativamente gli standard impiantistici, strutturali e di comfort dell’intero ospedale, con significative ricadute sul benessere e sulla qualità della vita di pazienti e operatori sanitari.